Viewing entries in
jazz

Considerazioni

Considerazioni

Dal "Popolo del Blues" di Amiri Baraka ( LeRoi Jones)

"Soltanto la religione ( o la magia) e le arti non furono completamente sommerse dai concetti euroamericani. Musica, danza, religione, non avendo degli artefatti come propri prodotti finali, si salvarono. Questi aspetti non materiali della cultura africana erano quasi impossibili da sradicare.Anche per il nero contemporaneo questi rimangono gli unici momenti legati al passato africano. ma non basta solo dire che il blues, il jazz e l'adattamnento nero della religione cristiana si collegano alla cultura africana; bisogna anche vedere (capire) come lo fanno."

Dinamitri Jazz Folklore new CD

Dinamitri Jazz Folklore new CD

https://itunes.apple.com/it/album/exwide-live/id1197558595?l=en

Nel deserto è facile perdersi, ma soprattutto si può rischiare di ritrovarsi. È per questo che in tanti se ne sono invaghiti, per quel “nulla” che porta a dover fare i conti con se stessi. E se a Timbuctu i Dinamitri Jazz Folklore hanno potuto trovare le radici musicali di una cultura antica e profonda come quella tuareg, per arrivare a toccarne l'essenza si sono dovuti mettere in gioco. La toscanità, la livornesità, l'identità aperta e il senso comunitario che ha reso questa esperienza diversa da molte altre, sono state le chiavi di un incontro possibile. Ecco perchè emerge in questo disco dal vivo una doppia anima: da un lato quella forte spiritualità ritualistica che ha da sempre attraversato il battito musicale dei Dinamitri, dall'altra il debordante vitalismo che ha contagiato musicisti come Bombino, Amanar, Samba Touré, Tartit. Incontri che hanno lasciato il segno. In profondità. Reciprocamente.

Maurizio Busia  (direzione artistica musicale Fabbrica Europa e Festival au desert Firenze)